Come confezionare un kit di saponi solidi? Esiste un modo migliore di altri?
In realtà le modalità possono essere varie, basti che si tratti di packaging sostenibili e attenti allo spreco. Perché per sua natura il sapone solido, o in generale il cosmetico solido (sì esistono anche creme solide!), è forse il prodotto del mondo beauty in assoluto meno impattante sull’ambiente.
Cosa fa dei saponi solidi l’alternativa sostenibile a quelli tradizionali?
I fattori da considerare sono ben tre.
- Riduzione degli sprechi
- Diminuzione del peso delle spedizioni
- Aumento della durata di conservazione dei prodotti
- Aumento della durata del prodotto
Ovviamente, il principale vantaggio di un cosmetico solido è la massiccia riduzione della plastica utilizzata per il suo confezionamento. Spesso infatti questi prodotti vengono presentati “nudi” o con un semplice imballo primario in genere realizzato con carta o cartone riciclabile.
Il secondo valore aggiunto di un sapone solido è che, essendo concentrato in materia attiva, il suo volume si riduce enormemente, limitando l’impronta di carbonio legata allo stoccaggio e al trasporto.
Inoltre la sua formulazione senza acqua significa più spazio per i principi attivi e la rinuncia ai conservanti necessari in tutte le formule a base d’acqua. Tra l’altro queste alternative non sono in alcun modo inferiori alle formule liquide, offrendo le stesse proprietà, se non più intense, nutrienti e curative.
Infine prendendo come esempio uno shampoo solido solitamente ogni panetto dura circa 80 lavaggi, l’equivalente di due flaconi di shampoo liquido (in plastica) da 250 grammi. Anche qui vittoria a mani basse.
Come confezionarli al meglio?
Vediamo oggi quali sono le alternative per confezionare più cosmetici solidi in un unico pack.
Scatola saponi solidi senza scomparti
Una prima alternativa è quella di optare per una scatola molto semplice in carta o cartone all’interno della quale potreste alloggiare due o più saponi solidi “nudi” (o altri prodotti come nell’esempio in foto) magari adagiandoli su materiale di riempimento come trucioli o paglietta che potete trovare anche in carta riciclata.

In alternativa, come nei due esempi sottostanti uno con paglietta e uno senza, potreste scegliere una confezione in carta dove inserire i singoli saponi ma questa volta ognuno con la propria scatola. Ovviamente seppure si tratti di un unico materiale da smaltire ci sarà comunque un maggiore spreco.


Questo packaging non è stato stampato da Printaly
Cofanetto saponi solidi con separatori per scomparti
Una possibilità poco più complessa è quella di far realizzare una scatola dove poi inserire scomparti per tenere fermi e separati i prodotti al suo interno.

Questo packaging non è stato stampato da Printaly
Scatola doppia
Nel caso in cui i prodotti da inserire nella confezione siano soltanto due si potrebbe realizzare una scatola con una lunghezza doppia rispetto al prodotto e personalizzare il packaging per comunicare se il sapone è lo stesso ma in due quantità, oppure se si tratta di saponi differenti. Enooso, marchio di cosmetica naturale con cui collaboriamo da tempo, ci dà un ottimo esempio di queste due varianti.


Scatola per kit di saponi solidi con alloggiamento interno fustellato per inserimento prodotti
Passiamo infine alla soluzione più articolata, ovvero quella della scatola con interno fustellato. Questo tipo di packaging permette il massimo della personalizzazione poiché si può organizzare ad hoc forme e disposizioni degli alloggiamenti per i prodotti. L’alternativa che vi mostriamo è quella di un posizionamento in orizzontale o in verticale. Ora la scelta sta a voi!

