PPPattern, lo store digitale dedicato alla creatività seriale italiana, in collaborazione con la Galleria Contemporary Cluster di Roma (Palazzo Cavallerini Lazzaroni, Via dei Barbieri 7), ha inaugurato ieri “fifteen*fifties”, mostra che racconta gli anni Cinquanta attraverso le 15 proposte creative selezionate per l’omonima call in formato carta da parati.
Aperta la scorsa estate, la call invitava i partecipanti a raccontare e reintepretare in modo personale sotto forma di pattern gli anni Cinquanta. In palio per i migliori quindici una mostra collettiva per l’appunto, un catalogo digitale e la possibilità per tre dei vincitori di entrare nella crew PPPattern ed essere prodotti così come sta avvenendo per altri quaranta professionisti del settore.
I 5 esperti di interior design, art direction e architettura che formavano la giuria (Angela Pastore, Carlotta Berta, Cinzia Pagni, Laura Traldi e Stefano Mirti), dopo un’attenta valutazione, hanno selezionato i quindici lavori che fino al 14 dicembre troverete esposti presso la Galleria Contemporary Cluster di Roma.

Irene Cocchi+Michela Fagnocchi (Fifties Patch) – PH. Paolo Cenciarelli
Per la mostra i pattern selezionati sono stati poi trasformati in carta da parati, prodotto che rappresenta il core business di PPPattern. In questa fase inoltre la partnership con Contemporary Cluster ha avuto un ruolo fondamentale poiché ha consentito un ulteriore sviluppo della ricerca, attraverso abbinamenti dei singoli pattern con oggetti di design appartenenti allo stesso periodo di riferimento
Una formula inedita e originale, che ha trovato la sua speciale collocazione nella sala grande del secondo piano, con un percorso costituito da differenti influenze di stile, dai riferimenti a icone indimenticabili e con un variegato approccio al fenomeno vintage.
Ecco, in ordine alfabetico, i nomi degli autori e i titoli dei rispettivi pattern selezionati:
Paulo Brabo (La Danse Fou), Valeria Crociata (Diane), Maria Demichele (New Look), Giovanni Gastaldi (Sweet Swim), Riccardo Gola (Big Band), i’m – Irene Cocchi+Michela Fagnocchi (Fifties Patch), Laboratori Tanè (Piùdiprima), Barbara Lachi (Vogue 50), Lisa Lazzaretti (Shakeitup), Alessandro Nicoli (Boomerang destrutturato), Lorena Nicolosi (All Falls), Stella Orlandino (Essenzialmente50), Giuseppe Piepoli (Il Re del Rock’n’Roll), Riccardo Sabatini (Stellato Estruso), Unlucky Corporation (Fabulous Fifties Feelings).

Paulo Brabo (La Danse Fou) – PH. Paolo Cenciarelli
Questo nuovo progetto firmato PPPattern è l’ennesimo tassello che conferma un approccio dedito allo scouting e all’apertura nei confronti di tutti i fermenti creativi italiani, alla creazione di un network aggregativo ma anche di una vetrina commerciale dei migliori talenti del nostro paese.
“È interessante osservare come la provenienza delle proposte selezionate corrisponda a una geografia italiana speciale, in cui la provincia compete a pieno titolo con i grandi centri produttivi, e in cui l’analisi del dato anagrafico vede confrontarsi a pari titolo giovanissimi con professionisti affermati. Segno di una vitalità che va spesso cercata e sollecitata, anche con canali e formule innovative. Noi lo facciamo senza pregiudizi e senza i paraocchi dell’abitudine e della notorietà, pronti a offrire una possibilità a chi dimostra di avere del vero potenziale, secondo il nostro personale giudizio”, sottolinea Renato Fontana, CEO e Direttore artistico di PPPattern.
Questa dinamica ha raccolto in pochi mesi l’interesse di oltre 40 bookshop museali e concept store in Italia e all’estero, che ora vendono la linea “Everyday Objects”, comprendente pattern sotto forma di design stationery, poster d’autore e oggetti di micro-design.

Giovanni Gastaldi (Sweet Swim) – PH. Paolo Cenciarelli

Valeria Crociata (Diane) – PH. Paolo Cenciarelli
Allo stesso tempo è importante sottolineare come l’esperienza di PPPattern dia forma a un nuovo modo di immaginare l’utilizzo della carta da parati.
I rotoli da 50×300 utilizzati nell’esposizione dimostrano infatti quanto questa soluzione possa entrare facilmente in ogni casa, con il valore aggiunto di avere un prodotto firmato da un artista e di avere un segno grafico in grado di rappresentare stile e personalità, che può essere scelto anche in base all’arredamento già a disposizione.
Sia i WWWall che i PPPatch sono prodotti fortemente contemporanei e accessibili. Il setting della mostra, che ha messo assieme in modo originale e innovativo, carte da parati e oggetti/prodotti di design ne è una chiara dimostrazione.

Lisa Lazzaretti (Shakeitup) – PH. Paolo Cenciarelli
“Un ringraziamento particolare va alla Fondazione Adriano Olivetti e all’Archivio Storico Olivetti” conclude Fontana “ che hanno messo a disposizione della mostra propri importanti pezzi, sia legati alla produzione industriale che alla grafica. Senza l’apporto di Olivetti gli anni Cinquanta italiani sarebbero stati senz’altro differenti e non è possibile non citarne il prezioso contributo da tanti punti di vista”.

Lorena Nicolosi (All Falls) – PH. Paolo Cenciarelli

Riccardo Gola (Big Band) – PH. Paolo Cenciarelli

Barbara Lachi (Vogue 50) – PH. Paolo Cenciarelli

Riccardo Sabatini (Stellato Estruso) – PH. Paolo Cenciarelli

Unlucky Corporation (Fabulous Fifties Feelings) – PH. Paolo Cenciarelli

Giuseppe Piepoli (Il Re del Rock’n’Roll) – PH. Paolo Cenciarelli

Maria Demichele (New Look) – PH. Paolo Cenciarelli

Stella Orlandino (Essenzialmente50) – PH. Paolo Cenciarelli

Laboratori Tanè (Piùdiprima) – PH. Paolo Cenciarelli