Il viaggio indietro nel tempo non è ancora finito! Abbiamo portato la nostra buona dose di gioco e divertimento a tema anni ’80 la scorsa settimana anche ai Graphic Days Torino.
La stampa del futuro è oggi e noi vi abbiamo fatto adocchiare solo una piccola parte di ciò che possiamo fare.
La graphic designer Paola Patrizi (The Box Project) si è occupata del progetto creativo e della realizzazione degli altri elementi che sono andati ad arricchire il set per lo stand che avevamo già portato a Genova in occasione del Cotonfioc Festival.
Protagonista indiscusso questa volta è stato il videogioco arcade che ha divertito e fatto spassare tutti coloro che ci sono venuti a trovare (noi compresi!).
Il videogioco è stato realizzato interamente in cartone, i cui pezzi sono stati concepiti per non ingombrare eccessivamente durante il trasporto. I pannelli laterali sono stati infatti divisi in due per garantire che i pezzi più grandi di tutta la struttura avessero un’altezza massima di 120 cm.

Il bozzetto del progetto del videogioco realizzato da Paola Patrizi
Quindi facile da trasportare, leggero, ma soprattutto resistente, tanto che la struttura cartonata ha potuto ospitare al suo interno una consolle Pandora con 20 giochi e un vecchio monitor.
La consolle collegata al monitor ha permesso poi di avere un vero videogame funzionante e trasformare l’area del nostro stand in una vera sala giochi anni ’80!
Il progetto è stato ideato e costruito da zero. La forza di Printaly infatti, non sta soltanto nel garantire alta qualità nelle stampe e produzioni standard, ma nell’offrire la possibilità di creare qualsiasi cosa abbiate in mente, su misura!
Per far compagnia al videogioco non potevano mancare altri elementi rappresentativi dell’epoca. Abbiamo quindi inserito i Pacman in cartone, dei cubi informativi e funzionali per l’arredamento dello stand e i classici pallini gialli, cibo preferito da Pacman. Questi ultimi li abbiamo stampati come attacca e stacca e plastificazione calpestabile.
Vi abbiamo voluto far giocare, ma abbiamo giocato anche noi, sia nell’ideazione che nella costruzione di tutto lo stand. Perché il gioco è una parte fondamentale del nostro lavoro.
Il gioco è crescita, è il confronto con qualcosa di nuovo, è stimolo, è mettersi alla prova. Questa secondo noi è la stampa del futuro, non sta soltanto in ciò che fai ma anche e soprattutto nell’atteggiamento. Sempre proiettato oltre.
Speriamo di avervi anche fatto divertire. :)
La fase di progettazione