L’associazione Slow Movement Budapest, fondata da Krajcsó Nelli, ha lo scopo di aumentare la consapevolezza del superlavoro e promuovere uno stile di vita più lento e responsabile. Con il suo team, dal 2012, cerca di trovare soluzioni che garantiscano un equilibrio in un mondo in continua accelerazione e per questo motivo pianifica campagne e progetti artistici il cui obiettivo è quello di trasmettere la filosofia di vita lenta a milioni di persone.
“Riteniamo che il rallentamento non sia un lusso ma una presenza a sé stessi, una consapevolezza nelle decisioni quotidiane […] Crediamo nel processo di cambiamento sostenibile, di conoscenza pratica e auto-riflessione continua.
(Krajcsó Nelli)”
Quest’anno Slow Movement Budapest ha commissionato la progettazione di una serie di agende Slow 2018 all’art director Diana Ghyczy. Diana ha scelto l’illustratore Dániel Máté per creare le illustrazioni dell’intera pubblicazione, differenti per ognuna delle 216 pagine. La realizzazione stessa del planner rappresenta al meglio la filosofia dello slow movement: un lavoro certosino e raffinato che ha richiesto ben tre mesi di lavorazione.
I disegni molto dettagliati sono pensati proprio per premiare coloro che si concederanno del tempo per sfogliare l’agenda e per meravigliarsi. Tra le composizioni dettagliati potranno scoprire infatti temi umoristici nascosti e piccoli particolari che potranno riempire il loro cuore di gentilezza.
“Nelli è un’ottima partner per il brainstorming sulle illustrazioni. Ci siamo divertiti molto a nascondere piccole battute nei disegni (ad esempio: su ogni composizione c’è un cucciolo o alcuni dei nostri amici) ed era aperta a queste idee. In realtà è stata lei che ci ha chiesto di essere più coraggiose e ci ha incoraggiato a osare di rendere più interessanti anche gli argomenti meno attrattivi.
(Diana Ghyczy)”
L’agenda è stata prodotta con tre diversi tipi di copertine rigide ed è stata stampata in più di 3000 copie.